Belinda Barth è un’artista eclettica – scrittrice, attrice, illustratrice e speaker radio.
Attrice di formazione (diplomata all’Accademia S. Rotolo di Roma), ha iniziato a dedicarsi al teatro in regione lavorando con diversi registi ( Carlo Pontesilli, Fabio Scaramucci, Norina Benedetti, Andrea Trangoni), recitando in seguito in film e corti indipendenti come “Iros” con i Gem Boy per la regia di Bob Ferrari (presentato fuori concorso al Future Film Festival di Bologna nel 2011); “Slot Machine” corto di Fabio Bordone (menzione speciale per la Recitazione e la Sperimentazione Tecnica al Concorso “ A corto di lavoro II” di Roma nel 2013 ; tre corti per la Leo Project; e il corto “Ostropek è vivo” di Paolo Brugnera.
Autrice della serie a fumetti “Eva Chan – Ladra d’identità”: parodia manga dell’adolescenza di Eva Kant approvata dall’Astorina, e nel 2018 i primi due albi vengono esposti in Giappone al “Comiket”.
Ha pubblicato il romanzo “Sposerò Harry Potter” edito da Rusconi Libri nel 2019 scritto a quattro mani con Elisa Capanni (Best seller Amazon per oltre 12 mesi nella top 5); e successivamente il suo racconto “Il Frangipani” è stato pubblicato all’interno del libro corale “Voci dal mondo verde” edito da Giunti Editore nel 2020.
Ha realizzato oltre 100 illustrazioni per il libro “Pupazzi Story- la storia della tv italiana vista dai pupazzi”, scritto dall’autore televisivo Luca Lomi, edito da Efesto edizioni nel 2021, con la prefazione di Alessandro Cecchi Paone.
Nel 2018 realizza la copertina e le illustrazioni dell’ultimo CD dei Gem Boy “Quelli che… Orgiacartoon”.
Dal 2009 è colorista di fumetti per editori francesi (Glénat, Dargout, Soleil ), per Bonelli (Drago Nero il romanzo) e Alba Edizioni (“Corri, Gocciolina!” in collaborazione con AFDS).